Guarda che bello è il progetto dedicato a scuole e famiglie italiane per sensibilizzare i bambini alle giuste abitudini che proteggono la vista.

Tenere la giusta distanza tra l’occhio e il quaderno, fare pause durante la lettura o dallo studio alzando lo sguardo e osservando un punto lontano per qualche secondo, oppure fare un esercizio di stretching agli occhi più volte nell’arco di una giornata. Queste sono solo alcune delle buone abitudini che si possono insegnare ai bambini per evitare di affaticare la vista, perché tenere sotto controllo la vista fin dai primi anni di età è importante per poter diagnosticare tempestivamente i difetti più comuni come la miopia o l’occhio pigro.

Il progetto Guarda che bello del Consorzio Ottico Italiano – Gruppo GreenVision (cooperativa senza fini di lucro di centri ottici), con Zeiss in qualità di partner tecnico, patrocinato dall’Associazione Italiana Medici Oculisti (AIMO) e dal Ministero della Salute è finalizzato proprio alla sensibilizzazione dei bambini alla salute della vista.

L’iniziativa raggiunge 2.300 scuole dell’infanzia e primarie in tutta Italia con oltre 4.600 kit, che mettono gratuitamente a disposizione di insegnanti e famiglie giochi e strumenti didattici per far comprendere in modo divertente ai piccoli l’importanza di alcuni comportamenti per salvaguardare la vista.

Tutte le classi che aderiscono al progetto Guarda che bello possono anche partecipare ad un concorso ludico-educativo contribuendo così al progetto benefico Ridare la luce rivolto ai Paesi con gravi problemi visivi, come Mali, Benin, Togo, Ghana e Ciad.