Alcuni occhiali, sia da vista che da sole, sono entrati nella storia grazie al successo avuto sul grande schermo. Fabbricatorino, marchio dell’occhialeria italiana, ha stilato la lista dei 7 occhiali più influenti nel cinema del passato:
cat eye di Marilyn Monroe in «Come sposare un milionario»: modello da diva che dagli anni cinquanta ad oggi è ancora attuale;
gli occhiali da sole di Audrey Hepburn in «Colazione da Tiffany»: l’attrice, col suo iconico tubino nero, indossa gli occhiali da sole maxi e li rende uno tra i modelli ampi più femminili della storia;
gli occhiali da vista di Christopher Reeve in «Superman»: l’accessorio che indentifica e rende affascinante Clark Kent;
gli occhiali indossati dai Blues Brothers: scuri, con linee squadrate che dal 1980 ad oggi sono un must have che non passa mai di moda;
i classici Aviator di Tom Cruise in «Top Gun»: gli occhiali a goccia che hanno segnato un’epoca, fino a diventare il modello cult per eccellenza;
gli occhiali scuri in «Matrix»: protagonisti del total-black dei personaggi del film;
gli occhiali tondi in «Harry Potter»: modello classico, diventato famoso grazie alla saga ed indossato dai fan di tutto il mondo.